Come si suol dire, a pensare male si fa peccato, e sarà ovviamente un caso se due senatori eletti con il MoVimento 5 Stelle, che siedono negli organi che hanno restituito il vitalizio al condannato Formigoni, sono passati in Lega.

Alessandra Riccardi in commissione Contenziosa e Ugo Grassi in consiglio di Garanzia del Senato hanno decretato, insieme a forzisti e leghisti, che sia legittimo per un condannato in via definitiva incassare il vitalizio, aprendo così anche a tutti gli altri ex parlamentari accusati di gravi reati.

Tutto normale? No, non è affatto normale. Una delibera del 2015 dell’ex Presidente Grasso aveva stabilito che i condannati per reati di corruzione non avessero più diritto a percepire il vitalizio e inoltre, il leader della Lega Matteo Salvini, che si è detto sempre contrario ai vitalizi, oggi tace.

L’unica soluzione a questi balletti indecenti di parlamentari che all’occorrenza vengono messi dove fa comodo ad alcuni è il vincolo di mandato. E’ legittimo cambiare idea perché non ci si riconosce più nella forza politica con cui si è stati eletti, ma nel caso si va A CASA

Pubblicato da Marco Croatti M5S su Venerdì 21 maggio 2021